Corridoi per un trasporto ferroviario delle merci competitivo
Il trasporto ferroviario delle merci transfrontaliero deve poter contare su offerte di tracce attrattive e confacenti alle esigenze. Emanando il Regolamento UE n. 913/2010 «relativo alla rete ferroviaria europea per un trasporto merci competitivo», l’Unione europea ha istituito nove corridoi europei per il trasporto ferroviario delle merci. Nel frattempo ci sono altri due corridoi nella fase di implementazione. I gestori delle infrastrutture ferroviarie e gli organi d’attribuzione delle tracce sono dunque tenuti a collaborare più strettamente rispetto a prima, nonché ad offrire tracce transfrontaliere ininterrotte e confacenti alle esigenze del mercato, semplificando inoltre il processo d’ordinazione delle tracce.
La Svizzera partecipa a due corridoi
La Svizzera non fa parte dell’Unione europea. Tuttavia, in considerazione della sua posizione geografica nel cuore dell’Europa, essa partecipa nei corridoi Reno – Alpi e Mare del Nord – Mare Mediterraneo.
Offerte di tracce transfrontaliere attrattive
Per ognuno di questi corridoi, i gestori delle infrastrutture ferroviarie e gli organi d’attribuzione delle tracce elaborano un catalogo delle tracce specifico ai rispettivi corridoi che contiene offerte di tracce transfrontaliere per il trasporto ferroviario delle merci conformi alle esigenze del mercato. Queste tracce per il trasporto ferroviario delle merci precostruite, che hanno una priorità più elevata in sede d’assegnazione delle tracce e durante l’esercizio operativo, vengono assegnate da un OneStopShop specifico su incarico dei gestori delle infrastrutture ferroviarie e degli organi d’attribuzione delle tracce interessati.
Organizzazioni specifici per i corridoi
Basato al Regolamento UE n. 913/2010 esistano per l'esercizio di questi corridoi organi specifici, sia sul piano ministeriale, sia a livello di gestori delle infrastrutture ferroviarie e di organi d’attribuzione delle tracce. traccia.ch e membro degli organi direttivi (consiglio di amministrazione) dei due corridoi Reno - Alpi e Mare del Nord – Mare Mediterraneo ed è attiva in seno a diversi gruppi di lavoro. Le imprese di trasporto ferroviario e i gestori dei terminali vengono coinvolti attraverso dei gruppi consultivi e possono così manifestare le loro esigenze.